giovedì, aprile 25

Il commercio è il respiro di un paese…se si ferma questo soffoca!

 
Il commercio e le attività ad esso collegate sono i polmoni di un paese, una loro sofferenza toglie l’ossigeno se non a tutti a molti!

Passano i giorni e sempre più attività commerciali – alcune storiche per il nostro paese – chiudono; solo per elencarne alcune chiuse di recente: Cassarà , Quattropassi, Modi’ ecc., ha chiuso persino il negozio dei Cinesi di via Trento!…e non dimentichiamoci quelli chiusi negli ultimi anni: Marino, Buttò, i mobilifici Beneficio e Svelti, i negozi per bimbi Favola e Futura mamma, ecc..

E’ triste – per chi, come noi, è nato e cresciuto a Brolo – assistere a tutto questo ed è impensabile rassegnarsi vivendo solo di ricordi, riteniamo che non si possa far finta di nulla, non e’ concepibile che tutto avvenga nel silenzio di tutti, sappiamo bene che nessuno ha la bacchetta magica e che il problema non è di facile soluzione, ma certamente la “politica degli struzzi”, la politica dei “comunicati strombazzati” che vuole far apparire la situazione come rosea, ben diversa dalla realtà, non è più tollerabile!

Riteniamo che sia giunta l’ora che commercianti, imprenditori, istituzioni, associazioni, politici, ciascuno per quanto di competenza, si siedano attorno ad un tavolo per discutere il problema ed affrontarlo provando a trovare la via per un rilancio concreto del commercio, che guardi anche al futuro e non solo all’oggi, che possa premiare i commercianti che con gran coraggio e determinazione continuano a lottare per il loro lavoro e quindi di riflesso per il loro paese e che incoraggi altri a scegliere Brolo per l’avvio di nuove attività.

Senza voler attaccare nessuno non e’ però più immaginabile investire risorse per manifestazioni di 7 giorni in piena stagione estiva e non programmare nulla di nulla per il resto dell’anno!

Di recente oltre l’ACIB, presente da anni, è sorta una nuova associazione dei commerciati – Crescere…Brolesi in Movimento – e la sua nascita è motivo di orgoglio e anche di grande ottimismo, perché pensiamo che più persone -in questo caso attori principali – mettono a disposizione idee, entusiasmo e volontà e più si può sperare nel riavvio di uno sviluppo commerciale.

I componenti di questa nuova associazione hanno già mostrato fattivamente di volersi impegnare seriamente per un rilancio del commercio nel nostro paese, anche con piccole – ma al contempo grandi – iniziative come l’illuminazione del paese nel periodo natalizio fatta a loro spese e non solo…li contraddistingue l’ottimismo, l’intraprendenza, il volersi mettere in gioco che sicuramente costituiscono solide fondamenta su cui costruire tutti assieme qualcosa di buono, ma se li lasciamo da soli il loro entusiasmo non potrà bastare e calerà giorno dopo giorno fino a svanire e BROLO questo non può permetterselo.

Il nostro Movimento non ha certo le soluzioni pronte ne – come chiunque altro – alcun tipo di bacchetta magica, ma ha sicuramente la voglia di mettersi in gioco su un argomento tanto importante per Brolo e per il suo futuro.

Sarà nostro impegno nelle prossime settimane aprire un dialogo con tutti i commercianti, gli artigiani, gli imprenditori, le istituzioni e con tutte le figure interessate ad un rilancio economico che possa ridare a questo paese la vita che merita, al fine di poter capire se ci sono le condizioni per sedersi tutti attorno ad un tavolo senza divisioni, senza padrini e cappelli, lontano da telecamere e comunicati stampa, per parlare seriamente dei problemi, per cercare quelle soluzioni che servono, perlomeno per non rimproverarci un domani di non averci provato.

Le divisioni, la mancanza di dialogo e collaborazione distruggono, l’interesse comune propositivo e costruttivo rende possibile anche quanto appare difficile o peggio, impossibile!
Cambia-Menti a 360° per Brolo.

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