giovedì, aprile 25

Strade siciliane al collasso, D’Uva: “Il Ministero verifichi le responsabilità del Cas”

Riceviamo e Pubblichiamo

 
“Le strade siciliane sono al collasso. I cittadini rischiano la vita ogni volta che percorrono quelle arterie piene di buche e asfalto dissestato. E il CAS, che dovrebbe garantirne la manutenzione e la sicurezza, continua a non effettuare lavori, se non puramente marginali”.

Il PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, ha presentato una nuova interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per ritornare sull’annosa situazione delle autostrade siciliane, in particolare dei tratti Messina-Palermo, Messina-Catania-Siracusa e Siracusa-Gela.

“Partiamo dal fatto che il CAS è attualmente concessionario Anas – ha incalzato D’Uva – e da tempo esso è sottoposto ad indagini penali per presunti sprechi di denaro pubblico nonché per la mancanza di adeguati sistemi di sicurezza e di manutenzione nei tratti autostradali che gestisce”.

Una situazione grave che il deputato aveva già portato all’attenzione del Governo non tempo addietro. Lo stesso Sottosegretario di allora aveva risposto che si stavano prendendo provvedimenti, anche in vista di un possibile annullamento della concessione qualora il CAS perpetrasse nelle inadempienze.

“A distanza di mesi siamo ancora punto e da capo. Per questo ho sollecitato ancora una volta il Governo perché verifichi se il Consorzio abbia davvero eseguito le manutenzioni ordinarie e straordinarie necessarie alla messa in sicurezza di queste autostrade che continuano a presentare numerose buche, asfalto dissestato e molteplici restringimenti”, ha concluso D’Uva. “Questa realtà è fonte di pericolo per tutti coloro che percorrono le arterie e che, quotidianamente, rischiano la vita”.

Roma,

4 aprile 2017

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