sabato, aprile 27

BROLO – LA PORTA DELLA LUCE UNA PURA CREAZIONE ARTISTICA

LA PORTA DELLA LUCE UNA PURA CREAZIONE ARTISTICA  

Brolo – Dopo un radicale intervento di riqualificazione è stato ridonato ai cittadini di Brolo lo storico sentiero comunale “U Timpuni” in tutto il suo superbo splendore. Una vera oasi di bellezza e di fascino. La storica stradina un tempo lambita dal mare era il cuore pulsante dell’antico borgo dei Lancia, si collegava con il sobborgo della marineria brolese, quella che fu fra le più attive della provincia messinese fino agli anni 50. La piccola viuzza medievale, incastonata tra 2 pareti di roccia verticali per la sua strategia di posizionamento rivestiva un ruolo importante sul traffico commerciale del luogo e, di conseguenza, nella vita sociale ed economica del paese. Oggi è divenuta una vera autenticità da visitare e da percorrere, rappresenta una gradinata cimelio della storia brolese, un piccolo monumento all’identità non solo di un quartiere ma dell’intera città.

Ieri, al taglio del nastro hanno partecipato il sindaco Giuseppe Laccoto, la Giunta Municipale, i consiglieri comunali, i protagonisti dell’operazione di recupero della medievale via e il pubblico dalle grandi occasioni. Il sindaco, nel suo intervento ha messo in risalto l’originalità dell’opera che sarà apprezzata dalla cittadinanza e dai villeggianti che sceglieranno il nostro paese per le vacanze.

Progettista e direttore dell’interessante opera di riqualificazione è stato l’architetto Pierluigi Gammeri, che ha illustrato il progetto dell’originale opera che racchiude il recupero della memoria attraverso la porta della luce il cui ingresso è attiguo alla piazza Aldo Moro; sul marmo incastonato nella parete sono stati riprodotti i simboli delle quattro casate raffigurate nell’arco d’ingresso del centro storico. Elemento molto importante per il riconoscimento dell’opera d’arte è la luce che riesce a rivelare lo spazio e l’essenza delle armonie dei materiali utilizzati per la realizzazione della splendida creazione artistica.

   

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